Un fantastico metodo di stampa
Processo basato sull’utilizzo di gelatina bicromata per la realizzazione di piccole tirature su carta comune e inchiostro tipografico.
La qualità delle stampe ottenute era notevole e l’aspetto opaco donava un fascino particolare tanto che tenere oggi fra le mani queste stampe dona particolare emozione.
Venne anche utilizzato per la stampa delle cartoline (post-card) in piccola tiratura, soprattutto nei primi anni del 900 quando il costo matrice-stampa era notevolmente inferiore a quello per le stampe realizzate sulle convenzionali carte fotografiche.
Particolari forse mai stampati su carta fotografica che grazie alla cartoline collotipiche sono arrivati fino a noi.
Molte delle immagini fotografiche che ci arrivano dall’inizio del secolo secolo sono infatti realizzate da fotografi amatoriali . Improvvisati fotografi le cui stampe soffrono dell’imperizia e del mezzo tecnico . Questi fotografi preferivano raccontare momenti privati più dei luoghi .I fotografi professionisti difficilmente arrivavano a fotografare le piccole borgate la gente comune.
Per questo ho deciso di sfruttare la particolarità della stampa collotipica , cioè l’eccellente qualità del dettaglio, per ingrandire queste cartoline. L’effetto dal mio punto di vista è affascinante, alcuni volti emergono dall’ombra e se osservati dalla giusta distanza danno una riconoscibilità a queste persone tanto da farmi pensare di poter entrare per un momento nel passato.

Per averne le stampe
Ho lavorato molto per recuperare alcune di queste immagini , sarei felice di poter riprodurre altre cartoline. Questo lavoro è possibile vederlo qui ed è possibile ottenerne stampe. Non si tratta di avere copie di vecchie cartoline ma di realizzare ingrandimenti anche di notevoli dimensioni, veri scorci finestre su un’epoca passata, sulla nostra storia.
